CERSAIE 2019: tendenze e novitá. Le nostre impressioni

CERSAIE 2019: tendenze e novitá. Le nostre impressioni
Colore, effetti 3D e stampe a tema floreale. Vincono matericità e mix di soluzioni. Il legno resta e conquista nuovi spazi

Un mix di materiali, forme, colori e lavorazioni. Stili che si contaminano, pattern che si sovrappongono in modo estroso, superfici che si intrecciano. Passeggiando tra gli stand dei padiglioni di Cersaie 2019 una sensazione emerge chiara: c’è voglia di colore, di superfici materiche, c’è voglia di coinvolgere lo spettatore, di portarlo dentro la parete, dentro il pavimento.

Si ha la sensazione, volgendo lo sguardo ai diversi allestimenti, che la jeux de vivre spinga da sotto i gres, le ceramiche, i parquet, i marmi e persino dal cemento, per farsi strada e raccontarci degli ambienti in cui il colore, i giochi di luci e ombre e le illusioni ottiche diventano elementi quasi ludici, che rendono la presenza in una stanza uno scambio, non un mero passaggio su una superficie asettica.

E così gli occhi ci obbligano a chiederci se quel che vediamo davanti a noi sia davvero corten e, allungando la mano, scopriamo che è cemento con una lavorazione 3D pazzesca. E che dire di quando ci siamo trovati a passare la mano su una piastrella in ceramica per capire se quel fiore che vedevamo fosse stampato o applicato in rilievo per beneficio scenico della fiera: ancora 3D.

Altro soggetto ricorrente che è emerso forte e nitido, declinato in mille stili, e quello dei temi naturali, con deliziose stampe di foglie a piena parete o posate con effetto patchwork. Fiori riprodotti fedelmente, fiori a decorare romantiche pareti o lussuose barocche ambientazioni.

E ancora, superfici ispirate ai segni grafici delle stampe tessili africane o alla coloratissima tradizione delle ceramiche portoghesi.

Un solo grande tema e legare tutto: il movimento, nello spazio, nelle superfici e negli stili. Nessun tempo per il grigio, nessun tempo per ciò che è piatto.

Stessa tendenza anche nel comparto che ci riguarda più direttamente, il pavimento in legno: anche qui largo spazio a disegni di posa ad effetto intrecciato, con il classico effetto trompe-l'oeil con cui in bimbo che c’è in noi non smetterà mai del tutto di giocare, dimenticando per un attimo che non stiamo fissando linee che si intrecciano davvero, ma un piano dove sono allineati con maestria singoli listoncini. E ancora esagoni e cornici. E là dove abbiamo incontrato proposte di soluzioni più lineari il movimento si enfatizzava direttamente sulla superficie del legno, lavorando di spazzolatura, taglio sega e millerighe.

Materico

Il legno a Cersaie 2019 vuole essere toccato. Parla a poro libero e si prende nuovi spazi. Abbiamo infatti notato con piacere molte proposte di realizzazione di piani di appoggio coordinati al pavimento, soprattutto per l’arredo bagno e un incremento della presenza di soluzioni boiserie, per la zona living e notte.

Caldo

Cersaie riconferma per i pavimenti in legno la tendenza a prediligere il legno naturale, nei suo i toni più caldi. Miele che vira al caramello, nocciola con venature intense, molte contrapposizioni, stucchi che vanno a lavorare in tinta tono su tono, quasi a voler preservare una sensazione avvolgente, dove le interruzioni brusche vengono limate.

Rivoluzionario

Perché a Cersaie il legno lo abbiamo visto nella sua versione più naturale e calda, oppure declinato nelle tinte dell’arcobaleno, a campiture piene, senza il minimo compromesso, in una prospettiva completamente nuova, dove non c’è spazio per l’esitazione: rosa, rosso, azzurro, verde, giallo. Se si mette mano alla natura, lo si fa dichiarandolo forte.

 

Insomma il legno si conferma tra i materiali protagonisti nelle tendenze per la finitura di superfici per gli spazi tradizionali come casa e hôtellerie di fascia alta, conquistando con sempre maggiore facilità spazi di utilizzo anche nell’arredo bagno e nel settore contract in generale. Lo fa nel suo aspetto più naturale, oppure rompendo tutti gli schemi e vestendosi di colori pieni.

Un appuntamento questo di Bologna che si è riconfermato un importante momento di confronto con l’intero panorama delle soluzioni per pavimento, dove abbiamo ritrovato il legno tra i protagonisti ormai assodati e stabili.