Parquet e animali domestici? Si può ed è semplice

Parquet e animali domestici? Si può ed è semplice
Non devi sceglier tra due grandi amori: fatti consigliare e vivrai felice con entrambi

Se sogni una casa con il pavimento in legno e hai un fedele amico a quattro zampe, ricorda che non serve nemmeno pensare di rinunciare al tuo sogno. Devi solo scegliere bene il parquet da posare e, con qualche piccolo trucco, vivrete come nelle favole, per sempre felici e contenti.
In questo articolo cercheremo di elencare le buone regole per capire qual è il parquet più pet-friendly e quali sono alcune buone abitudini per mantenerlo bello nel tempo, lasciando ai pelosi del cuore la libertà di scorrazzare per casa e a te la felicità di trovarli al tuo rientro.
Ovviamente pensare ad un pavimento in legno per una casa in cui si vive in compagnia di animali richiede di valutare bene alcuni aspetti e alcune caratteristiche, ma nulla che il consiglio di un esperto non possa risolvere. Sarai perfettamente consapevole della tua scelta e potrai vivere in serenità e senza preoccupazioni il tuo spazio domestico. Vediamo insieme quindi da dove partire con la scelta del parquet più adatto alla tua casa
 
Scegli con attenzione essenze e finiture
Scegli con attenzione essenze e finiture

La prima regola per mantenere intatto nel tempo l’amore per il tuo amico a quattro zampe e quello per il tuo nuovo pavimento in parquet, è scegliere un’essenza legnosa robusta e resistente, magari con superficie spazzolata, sabbiata o segata. Questo è il primo, piccolo trucco che permette di camuffare graffi, segni o ammaccature. Rovere, Teak, Frassino, Olmo sono senza dubbio tra le essenze che ben si prestano ad essere amiche del tuo animale domestico, segnando un altro punto a favore della serena convivenza. Altro consiglio da tenere in considerazione è optare per un parquet in colori naturali ed evitare superfici lisce e lucide effetto specchio.

Richiedi una finitura opaca, si rivelerà una scelta vincente: anche sotto la luce non evidenzia piccoli graffi e imperfezioni. Inoltre, per il tuo pavimento in legno, prediligi un trattamento finale fatto con olii o cere naturali. Questo ti darà un doppio vantaggio: se il tuo cucciolo dovesse per caso fare un piccolo danno, potrai intervenire riparando solo la parte interessata, senza bisogno di mettere mano su tutto il pavimento. In più, l’effetto impermeabilizzante sarà molto utile anche nel caso in cui i tuoi pelosi non dovessero farcela a raggiungere la lettiera.

Il parquet pet-friendly è quindi di essenza robusta e resistente, lavorato ad arte per camuffare al meglio eventuali abrasioni e ammaccature. Rifinito ad olio, così i piccoli danni saranno semplici da sistemare.

E se non arriva alla lettiera in tempo?
E se non arriva alla lettiera in tempo?

Educare gli amici animali alla convivenza domestica è un presupposto fondamentale per non avere problemi con il tuo parquet, ma questo di certo non seve che lo diciamo noi. Quello che possiamo fare invece è dirti cosa fare se, nonostante tutto, non dovessero arrivare alla lettiera.Come è facile intuire è bene pulire immediatamente il ricordino lasciato fuori area. Se te ne accorci subito è sufficiente tamponare con della carta assorbente e poi passare un panno inumidito con acqua e un detergente neutro. Se invece è una sorpresa che trovi rientrando a casa dopo qualche ora di assenza, fai tutto come sopra e cerca di creare una corrente d’aria naturale che passi il più vicino possibile alla scena del crimine. Quello che assolutamente è da evitare, è provare ad asciugare l’alone con un getto di aria calda diretto, tipo con un phon per capelli. Uno sbalzo termico troppo importante creerebbe uno shock al legno, rischiando di creare un danno permanente.

Altri piccoli accorgimenti quotidiani che fanno bene alla convivenza
Altri piccoli accorgimenti quotidiani che fanno bene alla convivenza

Una volta individuato con cura e consapevolezza la soluzione di parquet più adatta a te e al tuo animale domestico, ci sono altri piccoli utili accorgimenti che possono semplificarvi ancora la vita.La pulizia delle zampe dopo una passeggiata all’aperto, per cominciare.È sempre una buona abitudine, così come noi facciamo con le nostre scarpe, pulire le zampe dei nostri amici a quattro zampe dopo che sono stati all’aperto. Oltre ad essere una pratica legata all’igiene che già molti applicano, nel caso di un pavimento in legno consentirà di eliminare piccoli sassolini o residui di sporcizia incastrati, che se lasciati lì trasformerebbero le amate zampine in infernali macchine da graffio.Lo stesso vale per la toelettatura delle unghie, soprattutto per animali di grossa taglia o che passano la maggior parte del tempo in casa e che quindi non hanno la possibilità di “consumarle” naturalmente. E nel caso in cui il vostro peloso del cuore sia un micio, anche un bel tiragraffi è molto utile.

C’è chi propone anche cappucci di gomma appositamente creati come paraunghie o simpatici calzini antigraffio, . . . noi non osiamo spingerci a tanto! Ma sappiate che esistono. Infine, una regolare pulizia del parquet, con il semplice passaggio di un panno aiuterà, oltre che a mantenere un ambiente salubre, anche a rimuovere tempestivamente piccoli oggetti, sassolini o simili, caduti a terra, che se calpestati potrebbero creare piccole abrasioni.

Insomma, con un po’ di consapevolezza e qualche piccola attenzione, tu e il tuo fedele compagno a quattro zampe potrete godervi la bellezza e il calore di un pavimento in legno, senza stress e senza drammi. Via libera quindi ai nostri amici animali, anche quando sono cuccioli.