Parquet o laminato: ha senso il paragone?

Parquet o laminato: ha senso il paragone?
Un effetto ottico a volte davvero simile, ma la somiglianza alla fine finisce qui.

Anche se molto spesso è consuetudine paragonare un parquet in legno a un pavimento in laminato siamo davvero sicuri che il confronto abbia davvero senso?

Per noi che amiamo appassionatamente il legno è abbastanza naturale legare la riflessione all’essenza e non alla pura apparenza. Il legno è il materiale con cui ogni giorno ci misuriamo e che non smette mai di svelarci qualche piccola sorpresa, qualche nuova sfida a cui trovare una soluzione su misura. Il legno non è mai uguale, ogni nuova partita richiede un gioco a sé. E se da un lato il legno ha bisogno di essere ascoltato con attenzione mentre lo lavori, dall’altro ti ricompensa, rivelando una venatura inattesa, una sfumatura mai vista e il suo profumo unico, che riempie le stanze di stoccaggio e di lavorazione.

Un parquet in legno parte da questo e da qui è facile immaginare quello che può portare in una stanza: la delicatezza con cui assorbe il rumore di passi, la temperatura dolce che ti restituisce se ci cammini scalzo, quel gioco di venature e nodi che ti chiamano la mano perché è impossibile non passarci i polpastrelli almeno una volta.

Ecco, se leggendo queste righe ti sei immaginato almeno per un attimo la sensazione del legno sotto le dita, la tua è senza dubbio una sensibilità da parquet in legno. Massello o prefinito, ma legno. Se invece tutto sommato ti è venuto da sbadigliare, ed è lecito, perché non a tutti piacciono le stesse cose, forse hai uno spirito più sbrigativo e meno romantico, per cui per te sono importanti il colpo d’occhio e la praticità. Non importa come arriva, l’importante è che ci sia. Ecco, in questo caso allora possono essere di tuo interesse anche i pavimenti in laminato. Perché forse per te il focus non è il materiale in sé, ma la resa finale, “la fantasia” stampata sulla superficie. In effetti la tecnologia oggi permette di realizzare laminati di visivamente molto simili all’aspetto del legno: ma ricordiamolo, stiamo parlando di una stampa. Nel caso di un pavimento in laminato, sotto i vostri piedi nudi avrete un overlay trasparente, messo a protezione di una stampa a colori talmente straordinaria che trasforma un pannello di HDF (High Density Fiber- fibra ad alta densità) in una riproduzione verosimile del legno. Un po’ lo stesso che può succede con il gress effetto legno o con alcune ceramiche. Insomma, a nostro avviso, ha poco senso paragonare una soluzione pavimento realizzata in parquet in legno con una realizzata in laminato.

Parliamo di materiali davvero molto diversi tra loro, avrebbe forse più senso cominciare a paragonare il laminato e altre soluzioni per pavimento che cercano di imitare e riprodurre la resa estetica del legno. Le motivazioni che muovono la scelta tra parquet in legno e laminato sono sicuramente soggettive e di varia natura: tempo di permanenza in un’abitazione, budget, paure più o meno fondate sulla libertà di utilizzare liberamente le superfici e molte altre. Quel che nella nostra esperienza abbiamo però potuto constatare è che spesso chi sceglie il legno lo fa perché ama questo materiale, i suoi nodi, le venature irregolari, il fatto che con il tempo può cambiare colore e raccogliere qualche graffio. Ma sopra ogni cosa ama la sua storia unica, il calore che trasmette e la pura matericità. Chi ama questo difficilmente considera e accetta di avere il laminato come sostituto di un pavimento in legno, piuttosto si orienta su un materiale completamente diverso.

 

Per questo ci siamo posti la domanda di apertura: ha davvero senso il paragone tra parquet in legno e il laminato? L’unica risposta che noi siamo riusciti a darci è questa: se ci si basa sul puro effetto del colpo d’occhio, a volte può avere senso. Nella stessa misura in cui ha senso paragonare un quadro di Leonardo a una stampa che lo riproduce fedelmente.